Flotta

Il Tecnam P92-JS, versione certificata dei modelli "Echo" e "Eaglet" è un aereo biposto ad ala alta. Dotato di un motore Rotax da 100 hp, alimentato a Mogas, fornisce  brillanti prestazioni in volo che, unite ai bassi costi operativi, fanno di questo velivolo una scelta eccellente per le scuole di volo.

I-VLIS, ultimo arrivato della flotta, è dotato di strumentazione EFIS e viene utilizzato principalmente per le attività addestrative senza però disdegnare qualche missione di "cross country".

La serie Piper PA-28 Cherokee è una famiglia di aerei da turismo realizzati dalla Piper Aircraft Corporation introdotta negli anni sessanta ed ancora in produzione. Sono usati per addestramento, air taxi e diporto.

Tutti i membri della serie PA-28 sono interamente metallici, non pressurizzati, da 4 posti, con un singolo motore a pistoni, ad ala bassa e carrello triciclo. Tutti i PA-28 hanno una sola porta sul lato del copilota, a cui si accede salendo dall'ala.

I primi membri della famiglia Cherokee furono il Cherokee 150 e il Cherokee 160 (PA-28-150 e PA-28-160), la cui produzione iniziò nel 1961.

Nel 1962 la Piper aggiunse il Cherokee 180 (PA-28-180) con un motore Lycoming O-360 da 180 cavalli. La potenza superiore permetteva di volare effettivamente con tutti e 4 i posti occupati (dipendeva anche dal peso dei passeggeri e dal carburante imbarcato) e il modello rimane molto popolare nel mercato degli aerei usati.  Nel 1968 la cabina fu modificata e fu sostituito il controllo del motore "push-pull" con il controllo a leve. Inoltre fu aggiunto un terzo finestrino da entrambi i lati, dando alla fusoliera un aspetto più moderno, così come appare nella versione attuale.

L'attuale modello Archer è il discendente del Cherokee 180.

I-AVAN è l'ultimo arrivato nella flotta del nostro aeroclub ed è stato dedicato al nostro compianto Presidente Alfredo Vannini.

I-DECR, secondo PA28 in flotta, è il gemello del precedente e va a completare la formazione di velivoli quadriposto sostanzialmente utilizzati a scopo turistico.

Il Socata TB-9 Tampico è un monomotore quadriposto da turismo prodotto dall'industria aerospaziale francese Société pour la construction d'avions de tourisme et d'affaires negli anni novanta.

Equipaggiato con un Lycoming O-320-D2A, motore aspirato a 4 cilindri contrapposti capace di sviluppare una potenza pari a 160 hp a 2700 giri/min, il Tampico ha un peso massimo al decollo (e all'atterraggio) di 1060 kg, un'elica bipala a passo fisso e un carrello triciclo non retrattile. Ciascuno dei serbatoi alloggiati nelle semiali contiene 79 litri di carburante per un totale di 158 litri (6 dei quali inutilizzabili) conferendo alla macchina un'autonomia maggiore di 5 ore su un consumo orario di circa 30 litri. La velocità di crociera con un settaggio di potenza di circa il 65% di quella disponibile (circa 2400 rpm) è pari a 90 nodi, mentre decollo e atterraggio avvengono in uno spazio inferiore ai 500 m in condizioni di temperatura ed elevazione della pista non critiche. Il comportamento dell'aeromobile nelle fasi di stallo è piuttosto blando e poco accentuato grazie alle ali a pianta rettangolare, e avviene a velocità comprese tra 50,54 e 58 nodi a seconda del settaggio di flaps selezionato:25°(full),10° oppure 0°(retratti) al peso massimo al decollo e potenza al minimo. 

I-IAEF, grazie alla sua semplicità e ai bassi  consumi viene utilizzato sia a scopo turistico che come aereo di addestramento nelle fasi più avanzate dell'apprendimento del volo VFR e talvolta utilizzato anche nella fase iniziale del volo IFR strumentale.

I-SBON e I-CRRS completano la flotta dei Tecnam P92-JS. Anch'essi vengono utilizzato sia per le attività addestrative che per scopi turistici.